Per la prossima fall winter 24/25 il brand omaggia il dadaismo e Marcel Duchamp
È una collezione ispirata al dadaismo e al mito di Marcel Duchamp quella immaginata da Sebastian Milano per la prossima fall winter 2024/2025 e presentata in occasione della fashion week milanese. “A volte Duchamp si vestiva da donna e si faceva chiamare Se’lavy, era il suo alter ego femminile - racconta all’Adnkronos Angelica Fagioli, brand director di Sebastian Milano - una donna elegante, con abiti alla moda e che sfidava le convinzioni dell’epoca. Ci piaceva questa idea e abbiamo voluto ricrearla, chiamando la collezione Se’lavy”.
Tutto da Sebastian Milano parla di arte. La collezione del resto, ha l’obiettivo di fare da ponte tra il passato del brand e il suo futuro. Ready-made, reinterpretazione e fluidità di genere diventano le fonti di ispirazione. Sì parte dal modello Dada, un omaggio al prodotto più surrealista della cultura dadaista mentre ‘The Lips’ di Man Ray è il secondo progetto limited edition in sole 99 paia serigrafate: un sandalo nero, adornato da labbra ‘imperfette’ che vogliono ridonare alla femminilità una naturalezza che negli anni ha rischiato di perdersi. “Non vogliamo fare più scarpe da donna ma scarpe femminili - ammette Fagioli - oggi copriamo un range che va dal 34 al 44 e possono essere indossate da tutti. Ci piace pensare che le scarpe siano piccole opere d’arte, e parliamo a tutti, non solo con lo stiletto ma anche con le scarpe flat”.
Attorno alla corrente del dadaismo orbita, poi, tutta la collezione disegnata da Dori Hazan, il direttore creativo di Sebastian Milano che gioca con la percezione utilizzando nuovi materiali che confondono lo spettatore. La collezione intera, prodotta in Italia da esperti artigiani, è stata esposta nello showroomSebastian Milano, contornata da utensili ed oggetti provenienti dal laboratorio di produzione ai quali sono stati affidati il senso di esistere come arte e il compito di rappresentare il lavoro manuale che si cela dietro ogni calzatura.
Credits: Adnkronos